lunedì 30 marzo 2009

Passa al lato oscuro! - quinto libro

Vi stavo parlando del mio matrimonio e che venne un vampiro, e che ci aveva ucciso ma siamo resuscitati perche eravamo immortali.
Ma quando eravamo resuscitati ma lui non c ‘ era il mio amore dalla mia vita.
Be io pensai “ dove potrebbe essere Eduard” , o capito subito che Eduard non sene era andato stava combattendo con altri vampiri , e però pensai” dove è “ mi sono data la risposta alla domanda l ‘ avevo capito dov’era , era alla scuola di ballo dov’ era morto il vampiro pensai anche che… ( questo pezzo continua nel 6 libro di passa al lato oscuro)
Come vi dicevo perche Eduard non mi legge nella mia mente? Ve lo dico, però vi devo dire che ero passata al lato oscuro, ve lo dico perche io sono figlia di… io sono figlia di vampiri.
Ma perche i miei genitori non mi anno morso ve lo dico, in passato i miei genitori erano vampiri ma non lo sono più e non si ricordano niente e questa tutta la verità ( questo pezzo continua nel 6 libro di passa al lato oscuro)
Be adesso che sapete tutta la verità vi devo dire fine.
Ma continuammo a parlare della mia storia, e che sono passato alla strada…
Nel primo libro c’è scritto nel ritornello, passera sulla strada giusta o sbagliata ?
Ve lo dico sono passata sulla strada giusta
Vi chiederete perché
Be sono felice di essere un vampiro… (questo pezzo continua nel 6 libro di passa al ,lato oscuro)
Be vi devo dire fine del quinto libro leggete pure il 5 continua la mia storia, be non l avrete letta tutta ma vi o detto la verità.
Leggete anche il 6 libro con altre avventure.

domenica 29 marzo 2009

Passa al lato oscuro! - quarto libro

Dunque stavo parlando del ballo di fine anno e che ci eravamo baciati era un ‘ espressione strana ma alla fine mi a morso be almeno posso restare con lui una vita felice per sempre ma ci sono altri mostri in giro che dovremo combattere. Andammo al nostro matrimonio e sentimmo un trombo , era un vampiro ci stavamo per baciare, e veni un altro vampiro che non dava pace a nessuno e voleva me. Ma non si accorse che ero un vampiro come lui be allora dovevamo combattere, no, per difenderci abbiamo combattuto ma piangevo era morto l ‘ amore della mia vita Eduard allora o continuato a combattere ma non ce lo fatta a ucciso pure me ma successe una cosa strana ci siamo visti in paradiso pero mi ero chiesta che”noi siamo immortali e quando melo ero detto siamo resuscitati e ce ne siamo scappati dal matrimonio ma Eduard li aveva letto nella mente e a detto che pensava” non di distruggermi ma era innamorato di me” e voleva uccidere Eduard non me, in quel momento pensai “perche sono tutti innamorati di me.(questo pezzo continua nel 5 libro di passa al lato oscuro)
Comunque pero ci dovrei credere che è… o non ci devo credere che è… pero 1 mi sembrava strano 2 ero completamente innamorato di lui il vampiro(questo pezzo continua nel 5 libro di passa al lato oscuro)
Ma io mi chiedo perche sono parzialmente innamorata di lui.
E da quando che lo conosciuto che lo amo perche lo amo?
Ogni volta mi a vicino alla morte facendo faccia a faccia con la morte, anche se lo battuta la morte, come fa un vampiro a non leggermi nella mente in passato mi a detto” che riusciva a leggere in tutte le menti dei esseri umani tranne nella mia , da umana non riesce a leggermi neanche da vampiro come lui, in senso ora che sono un vampiro come lui sono la sua stessa specie , mi a dato i suoi geniti e faccio parte della sua famiglia la sua stessa mente il suo stesso cuore la sua stessa specie come è possibile che legga nella mente dei altri e non me cioè stessi geniti cioè stesso cuore stessa mente stessa famiglia e lo legge a loro e non a me adesso che sono uguale alla sue famiglia e non mi legge perche non mi legge nella mente?
(Lo scoprirete nel 5 libro di passa al lato oscuro)
Spero che anche questo libro vi sia piaciuto grazie per averlo letto vi prometto che farò anche il 5 libro ma potete leggere prima o dopo i racconti di mio padre le storie di tontontolino.
Grazie per averlo letto spero che vi piaccia anche il 5 che farò stasera ma potete leggere come vi o detto prima o dopo le mie storie o le storie di tontontolino
Spero che vi piaccia il 5 che farò stasera .

Passa al lato oscuro! - terzo libro

Era una tempesta forte e giocavamo con gli altri vampiri,sono venuti altri vampiri che non si accorsero che cero io dietro Eduard (Eduard è il vampiro di cui vi o parlato)e disse sentendo il mio odore( non è Eduard l'altro vampiro)e disse l'altro vampiro” ai portato lo spuntino) e tutti mi volevano uccidere, ma cera Eduard che mi disse per proteggermi” andate via io devo portare via bella per lei e troppo pericoloso “l amica di Eduard disse” già portate via bella e pericoloso”e disse la sorella dell’ amica di Eduard e di bella ovviamente vampiri disse” andate vampiri non cela vrete mai bella , andate.”
E se ne andarono via . quando mi mandarono via io dissi “ come scappiamo “ disse Eduard” la caccia e la sua ossessione , li o letto nella mente li o reso la caccia più ecitante della sua vita,dobbiamo andare a casa tua sarà il primo posto dove andrà”io dissi ma la ce mio padre” Eduard disse” non importa” morirà per colpa nostra. Arrivammo a casa io dissi “ è finita Eduard addio.
Ma ricevo una chiamata da un vampiro e disse che” aveva rapito mia madre e mi disse di incontrarci alla mia scuola di ballo.
Io andai e dissi “ meglio morire per una persona invece di farla soffrire entrai e io o sentito mia madre e correi da lei e non cera era uno scherzo per succhiarmi il sangue e il vampiro mi filmo e disse” o Eduard sarà molto infelice,dillo bella dillo “ io dissi” aiutami Eduard “ mi aveva rotto una gamba.
E venne Eduard a salvarmi ma il vampiro lo prese per il collo e li disse” tu Eduard sei più veloce degli altri ma non più forte” Eduard disse “ o abbastanza forze per distruggerti”e lo butto per aria e gli amici di Eduard l avevano preso la sorella li a staccato la testa e la buttato nel fuoco ma io ero stata morsa e l amica di Eduard disse “ si trasformerà in un vampiro” il padre disse” non si trasformerà cosi “Eduard disse” li sta uscendo sangue”, ma la sorella non resisti al sapore del sangue e lo odoro e il padre di Eduard disse “Eduard ce ancora una speranza devi morderla ”Eduard disse”lo sai padre non mi fermerò mai” il padre disse la devi mordere e l unica speranza per toglierli il veleno”Eduard disse” ti toglierò il veleno” e Eduard mi mordo per toglierli il veleno il padre disse” Eduard fermati rischi di ucciderla” e disse ancore” Eduard trova la volontà “ alla fine andai all’ ospedale e Eduard per non raccontarli dei vampiri li disse” che ero caduta da una rampa di scale e che ero andata a finire contro una finestra e che o sanguinato.
Eravamo andati al ballo di fine anno e abbiamo ballato.
E io li dissi “ voglio diventare un vampiro come te, per vivere una vita felice,e per sempre e ci baciamo Eduard non mi morse anche se me l’ aveva comunque dopo il ballo mi morse e io ero contenta perche cosi potrò vivere una vita felice con te per sempre,be ma noi dovremo combattere altri vampiri che ci sono in giro, ma di questo non mi devo preoccupare devo penzare alla mia vita felice con Eduard.
Ritornello
Questo libro parla di un… e di una ragazza che corre un rischio grosso. E che avrà un gran foturo con cui e fidanzata ma esistono altri mostri più pericolosi di quel… e questa ragazza diventerà un …e che passera al lato oscuro,giusta o sbagliata.

Passa al lato oscuro - secondo libro

Passa al lato oscuro
Disse il… vuoi andare sull ‘ albero più alto del mondo io dissi” si! Ma come ci arriviamo “ lui disse “ con la mia super velocità” io dissi” si giusto “ ma ci devo credere che un ... ma perche mi preocupai? Tanto mi protegge perche è un… ma mi chiesi che cosa sta succedendo? E sentii un brusio era un …ma adesso lo so che è un… comunque erano dei vampiri e combattemo. Però loro se ne andarono. Io li dissi che” non si fermeranno mai” lui disse”li o letto nella mente li o reso la caccia più ecitante della sua vita ! esclamo( questo pezzo continua nel 3 libro del passa al lato oscuro)
Però quando entro in casa dei… la mamma rompò la bottiglia d ‘ acqua e mi disse” eeeeeeeeee, non era niente quello che ai visto, dimenticalo. Io dissi” comunque non direi per gnente che voi siete… il padre disse” a capito che siamo… poi siamo andati fuori con una tempesta… ( questo pezzo continua nel 3 libro passa al lato oscuro)
Adesso velo posso dire cheè un vampiro ecco cosa intendevo per quei… infatti sono andata alla scuola di bAllo . anche se c ‘ era un vampiro che aveva mia madre e mi minacciava di venire da lui per muorire, per succhiarmi il sangue quel…ma io pensai “ meglio muorire per una persona invece di farla soffrire”
Andai dentro sentii mia madre e non c ‘ era era uno scherzo per succhiarmi il sangue.
E disse”tu sarai lo spuntino “ pensai” io devo chiamare il… (sai cosa intendo per il)
Mi morse e venne il … ma non mi aveva detto il suo nome(il nome del vampiro e nel 3 libro di passa al lato oscuro)
E lo prese per il collo gli disse” tu sei più veloce degli altri ma non più forte” lui disse il vampiro” o abbastanza forze per distruggersi ( questo pezzo continua nel 3 libro di passa al lato oscuro).

RITORNELLO
QUESTO LIBRO PARLA: DI UN … E DI UNA RAGAZZA CHE CORRE UN RISCHIO GROSSO. E CHE AVRà UN GRAN FUTURO CON CUI E FIDANZATA MA ESISTONO ALTRI MOSTRI PERICOLOSI Più DI QUEL… E QUESTA RAGAZZA DIVENTERà UN… E CHE PASSERA AL LATO OSCURO , SULLA STREADA SBAGLIATA O GIUSTA?.

Passa al lato oscuro!

Scritto da Ferdi, mio figlio dopo avere visto il film Twilight.

Passa al lato oscuro!
Ero in camera mia, era sera, ero andata a dormire.FINCHE UN UOMO CHE SEMBRAVA…
ERA UN MOSTRO.IL GIORNO DOPO O FATTO DELLE RICERCHE AL COMPUTER, ERA … INFATTI O SCOPERTO CHE NON ERA UN MOSTRO QUALUNQUE ERA… LO TROVATO A SCUOLA NELLA CLASSE DI BIOLOGIA.
IL GIORNO DOPO ERO RIANDATA A DORMIRE LO RIVISTO, O ACCESO LA LUCE DELLA LAMPADA, E NON C’ ERA ERA SCOMPARSO MA IO SO CHE è UN… ERO ANDATA NELLA CLASSE DI BIOLOGIA.
MI DISSE “ CIAO” PERO ARRIVO UNA VENTATA D’ ARIA IL… SI TAPPO IL NASO PER IL MIO ODORE DA UMANA MA LO SO PERCHE SI ERA TAPPATO IL NASO PERCHE è UN… ERO SCONVOLTA DAVVERO.
IO ANDAI AL BAR E MI DISSE “NON POSSO ALONTANARMI DA TE “IL TUO … ERA SPAVENTOSO. IL GIORNO DOPO ANDAI NELLA FORESTA E MI SEGUI E IO DI CHE” SO CHI SEI” LUI DISSE “ DILLO, AD ‘ ALTA VOCE” TU SEI UN… DISSE” TI FACCIO VEDERE IL MIO ASPETTO ALLA LUCE DEL SOLE, SULLA MONTAGNA” ECCO PERCHE NON CI MOSTRIAMO ALLA LUCE DEL SOLE SI NOTEREBBE CHI SIAMO VERAMENTE, IO DISSI “SEI BRILLANTE, SEI BELLISSIMO” LUI DISSE” BELLISSIMO? QUESTA è LA PELLE DI UN ASSASSINO IO SONO UN ASSASSINO” IO DISSI” NO!NON CICREDO CHE SEI UN ASSASSINO” LUI DISSE “ COME SE TU POSSA RESPINGERMI” E STACCO CON UNA MANO LALBERO. E CONTINUO A PARLARE MENTRE PENSAVO… LUI DISSE COME SE TU MI POSSI SFUGGIRE” ED ‘ ERA INCREDITIRMENTE VELOCE ALLORA LO DISSI” SEI INCREDITIRMENTE VELOCE E FORTE “ BE CI CREDO CHE … PERCHE è UN… OSCOPERTO CHE UN SUCCHIA… ECCO è UN SUCCHIA SANGUE. TUTTE LE NOTTI MI GUARDAVA DORMIRE IO APRI LA LUCE DELLA LAMPADA E NON LO TROVAI. MA LO SO PERCHE MI GUARDA TUTTE LE NOTTI CHE DORMO PERCHE è UN… COME è POSSIBILE CHE SIA UN… E PERO MI DISSE DI VENIRE A CASA SUA IO DISSI “ GRAZIE MA NON CI POSSO ANDARE DEVO AGLIUTARE MIO PADRE A CUCINARE” DISSE LUI “ SU VIENI!” A ESCLAMATO IL … BE è UN PO DIFFICILE A CREDERE CHE SIA UN… MA IO LI DISSI “ NO! E INCREDIBILE NON CI CREDO CHE SEI UN …”
E LUI DISSE” CREDICI” E ANDAMO ACASA SUA DOPO, O VISTO CHE LA MAMMA A ROTTO UNA BOTTIGLI A D’ ACQUA DI VETRO (IL CONTINUO DI QUESTA PARTE è NEL SECONDO LIBRO PASSA AL LATO OSCURO)
ERO NELLA SUA CAMERA DISSE” VUOI SALIRE SUL ALBERO Più ALTO DEL MONDO? “ IO DISSI SI! MA COME CI ARRIVIAMO”! LUI DISSE” CON LA MIA SUPER VELOCITà( QUESTO PEZZO CONTINUA NEL SECONDO LIBRO DI PASSA AL LATO OSCURO)MA IO PENSAI DEVO TENERE IL SEGRETO CHE è UN… ( QUESTO PEZZO CONTINUA NEL SECONDO LIBRO DEL LATO ASCURO.
RITORNELLO
QUESTO LIBRO PARLA: DI UN … E DI UNA RAGAZZA CHE CORRE UN RISCHIO GROSSO. E CHE AVRà UN GRAN FUTURO CON CUI E FIDANZATA MA ESISTONO ALTRI MOSTRI PERICOLOSI Più DI QUEL… E QUESTA RAGAZZA DIVENTERà UN… E CHE PASSERA AL LATO OSCURO , SULLA STRADA SBAGLIATA O GIUSTA?

mercoledì 18 marzo 2009

Sparire

Da piccolo avevo il potere di sparire completamente dalla vista degli adulti. Da dove mi venisse, non lo so. Non credo che fosse una dote di famiglia perché i miei fratelli e sorelle, almeno per questo aspetto, mi sembravano normali e non mi risulta che avessi dei parenti, per quanto lontani, capaci di dileguarsi come lo ero io. Succedeva per strada durante le nostre passeggiate o andando a fare la spesa quando inevitabilmente i miei incontravano delle conoscenti e cominciava per me la tortura delle conversazioni dei grandi. Le teste blateravano crudelmente senza che niente le potesse fermare. E come sta questo e come sta quello e bla bla bla... Senza che me ne rendessi conto si compiva la mia metamorfosi che a dire il vero era piuttosto singolare: loro, i grandi, smettevano di vedermi, come se non fossi più lì o non ci fossi mai stato, io invece continuavo a vedere le mie mani, le mie gambe, il mio corpo, a sentire la mia voce se gridavo. Ne approfittavo allora per strisciare per terra fin sotto le lunghe gonne di quelle signore lasciando che il mondo si scordasse definitivamente di me... Me ne stavo lì, tranquillo, nella mia tenda che avevo eletto a quartiere generale e dove nessuno mi disturbava. Diventavo imperatore, impartivo degli ordini ai miei generali, passavo in rivista i miei uomini, preparavo Austerlitz e l'invasione della perfida Albione. Dopo di che niente e nessuno mi avrebbe impedito di diventare il padrone del mondo e la mia gloria sarebbe stata senza fine.
Ma così come i fiumi si prosciugano e le sinfonie rimangono incompiute alle chiacchierate più interessanti a un certo punto mancano le parole. Era il momento che sceglieva solitamente la mamma per accorgersi che ero sparito. Andava improvvisamente nel panico urlando disperatamente il mio nome, correndo a destra, a sinistra, in tutte le direzioni, sicura di avermi perso per sempre. Rimandavo così i miei progetti d'invasione, firmavo in fretta e furia qualche armistizio, soccombevo a Waterloo e mi arrendevo al nemico. Quali non erano la sua sorpresa e il suo sollievo vedendomi uscire ogni volta da sotto la persona con cui stava parlando come se questa mi avesse partorito all'istante!
Crescendo mi accorsi con rammarico che stavo perdendo il dono dell'invisibilità e capii che per gli altri ci sarei sempre stato. Ormai le signore male sopportavano la mia posizione supina sotto di loro. Un triste giorno fui scacciato dal mio paradiso terrestre in malo modo come lo fu Adamo prima di me. Le mie postazioni, ormai vacanti, furono immediatamente conquistate da un altro e, dopo di lui, da un altro ancora. Cominciai così la vita errabonda di chi non riesce a trovare il suo posto sotto la volta celeste. Ora sono grande e grosso, ora tutte mi vedono e tutte mi evitano. Ma capita che qualcuna si soffermi, mi guardi negli occhi e mi sorrida, come per riscaldare un attimo la mia solitudine, e io per un po' abbandono la smorfia sofferente dell'esiliato che costantemente deforma il mio viso. Mi sembra allora che volendo potrei sparire di nuovo, come quando il mio cielo non era ancora triste e carico di nuvole pesanti. Ah! Potere strisciare sotto le gonne di quella passante pia e misericordiosa!
E invadere l'Inghilterra.

domenica 8 marzo 2009

Il Cyrnos


La città di Bastia, che sposa i pendii che declinano verso il mare, è un anfiteatro sui suoi porti e il lontano orizzonte su cui galleggiano le isole d’Elba, di Capraia e di Montecristo. E’ un via vai di navi, francesi e italiane, che qualche volta, specialmente d’estate, aspettano il loro turno per potere entrare in porto. Spettacolare il testa a coda che eseguono proprio davanti ai due fari prima di entrare come delle regine con la prua che già guarda all’uscita e al prossimo scalo! Quante volte ho assistito all’abbordaggio della pilotina e al cambio dei comandanti, quante volte ho risposto al saluto dei passeggeri che gesticolano sui ponti! Stavo ore e ore affacciato alla mia finestra a seguire questa vita portuale, a cercare di riconoscere le navi che instancabilmente si succedevano lungo le banchine d’attracco.

Alcune erano prestigiose come il Fred-Scamaroni che verrà venduta agli egiziani, ribattezzata Salem Express poi affondata nel Mar Rosso trascinando nella morte oltre 400 passeggeri.

Ce n’era una che riuscivo a riconoscere alla prima occhiata: il Cyrnos, in servizio dal lontano 1929, utilizzato come ricognitore e posamine dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale poi affondato nel porto di Marsiglia nel 1944. Rimesso in servizio affonda di nuovo nel 1947 a La Ciotat. Recuperato un’altra volta eccolo sulle rotte che uniscono la Corsica al continente.

Oggi non sono solo io ad essere affacciato alla finestra, oggi c’è tutta la città che guarda il porto. Il Cyrnos si è appena liberato dagli ormeggi. Lentamente raggiunge il centro del porto, supera i fari e si ferma come volesse dare un ultimo sguardo all’isola di cui porta fieramente l’antico nome. Le sue sirene sono potenti, strazianti. Sono un pianto d’addio alla Corsica e alla vita. Ho pianto come a un funerale e, in effetti, lo era. Il Cyrnos verrà impietosamente demolito nel 1967 a La Seyne dopo una carriera di oltre 37 anni.