sabato 31 ottobre 2009

Help




Ce l’ha una pomata per le emorroidi che non lasci l’alone? Che non lasci più apparire i contorni di Cipro, Santorini, Zante, Gorgona, Capraia o dell’isola d’Elba? Che non faccia sognare di evasioni in isole lontane e favolose? Di tesori sepolti e continenti da scoprire? Che non ispiri alla gente idee di vacanze esotiche nelle isole Samoa, in Guadalupa,nel Gran Cayman o nell’’Isla Pinta? Un balsamo che non odori di piogge equatoriali, monsoni o aurore boreali? Che non dia voglia di Cina, di Giappone, di Eldorado o di antico Perù? Un unguento che non sia poesia, epica, leggenda, avventura, viaggio a Citera o ritorno a Itaca? Ce l’ha una pomata per le emorroidi che non lasci l’alone?

martedì 27 ottobre 2009

Mamodo e i vampiri 3.

Camminavamo io e ale, di sera li chiesi: oggi è il mio compleanno…, posso chiederti un favore, baciami!.
Lui mi diede un bacio. Poi mi portò a casa sua e aveva preparato la torta per il mio compleanno, tutta la famiglia callen era con me. Dopo mi ero tagliata con la carta e gines mi attaccò, ma per fortuna Alessandro mi difese. Poi mi disse nella foresta io non posso stare più con te, ti o promesso di proteggerti, invece ti o messo in pericolo!.
Poi tornai a casa piansi un sacco per Alessandro.
Il giorno dopo giulia mi disse: Alessandro e andato dai vulturi!
Io e la famiglia callen andammo da Alessandro. Dopo un po’ giulia mi disse: farà un gesto edlatante,se mostrerà il suo corpo alla luce del sole i vulturi lo uccideranno e con lui noi, tu sei un umana che sa troppe cose di noi e il nostro mondo, loro potrebbero ucciderci tutti!
Andammo e Alessandro stava mostrando il suo corpo alla luce del sole. Io li dissi correndi disperata: no alessandro non farlo!
Poi i vulturi dissero a Alessandro la ragazza viene con noni. Alessandro disse: andate al diavolo,
io li dissi ad alessandro: alesandro o paura!
Poi i vulturi si arrabbiarono e lo picchiarano massacrandolo Alessandro non riusciva più ad alzarsi. Poi un volturo mi stava andando da me per uccidermi ma un altro della famiglia callen mi difese, e venne massacrato pure lui .
Un volturo alla fine mi morse ma Alessandro mi difese dandoli un pugno in pancia, e cosi scappamo.
Ma appena arrivammo a casa lui disse : bella non è ancora finita, e troppo pericoloso per me e per te, ma ti chiedo perdono perche non sono stato capace di difenderti, ma pure se sei stata trasformata in mamodo io ti amerò sempre.
Io li dissi: anchio ti amerò sempre Alessandro.
E ci baciammo. Ma Alessandro disse: non è ancora finita isabella.
Io li dissi: lo so alassandro.
E dopo ci sbraciammo .

Ferdinando

giovedì 1 ottobre 2009

Mamodo e I vampiri 2

Combatto contro la morte
Un bel giorno avevo incontrato Alessandro e uscimmo per una passeggiata.
Mentre camminavamo lui mi diede un bacio sulla guancia e vedevo che era felice.
Mi disse: tu non conosci i vulturi , sono più forti di noi, ma tu non ti devi preoccupare.
Mi portò in braccio e correva velocissimo, io li chiesi mentre correva: dove mi vuoi portare?
Lui mi disse :in una montagna TI DEVO FAR VEDERE perché NON CI MOSTRIAMO ALLA LUCE DEL SOLE.
POI UNA PERSONA CI SPINSE, ERA QUESTA VOLTA UN MAMODO, MA NON C ‘ ERA SOLO LUI .
C’ ERANO QUATTRO MAMODO. ALESSANDRO MI DISSE: NON PREOCUPARTI CENE ANDREMO.
LUI COMBATTE CON TUTTA LA SUA FORZA E LI DISSE AL MAMODO : NON LA SFIORERAI NEANNCHE.
E LI DISSE: SE PENZI DI SCONFIGGERMI SEI UN INLUSO. E LO PICCHIO DA RENDERLO HO.POI MI ATTACARONO MA VENI UNA PERSONA STRANA E MI DISSE STAI TRANQUILLA NON MUORIRAI E PICHIO I MAMODO E PRESE ALESSANDRO. VENNERO DELLE CREATURE STRANE MA QUESTO RAGAZZO MI DISSE DOPO TI PORTERò VIA DA QUA . MI PORTò A CASA MA IO NON SAPEVO COME CONOSCEVA LA MIA CASSA.
QUANDO ALESSANDRO SI SVAGLIO DISSE :STAI LONTANO DA LEI GEK. E LUI DISSE: OK . E LI DIEDE UN PUGNO E DISSE: RITORNERO ALESSANDRO. E SENE ANDò . ALESSANDRO ERA ARRABBIATO MA IO LO FERMAI . LI DISSI NON DEVI PICCHIARLO ALESSANDRO MI A SALVATO LA VITA, SENZA DI LUI SAREI MORTA.
E SI FERMò, IO GLI CHIESI: CHI ERANO QUELLE CREATURE? LUI MI DISSE: ERANO DISSENNATORI SUCCHIANO L ‘ ANIMA, OGNI RICORDO Più FELICE. E MI DISSE: I VULTURI VERRANNO E MUORIREMO ISABELLA . IO LI CHIESI: COSA SONO I VULTURI, SONO MAMODO COME TE O VAMPIRI GIUSTO?
MI DISSE LUI: SI, E VERO SONO VAMPIRI MA IO TI RACCOMANDO NON RESISTERò ANCORA A LUNGO CON IL TUO SANGUE.
IO MI CHIESI: COSA SUCCEDERA? COME FINIRà? LUI MI DISSE DI SCATTO: MUORIRAI. IO DISSI:COSA.


FERDINANDO